Descrizione
Descrizione:
dispersione finissima a elevata concentrazione di cere vegetali e minerali, in solvente alifatico ed Isoparaffine.
Campi d’impiego:
su tutti i tipi di materiali lapidei naturali e artificiali assorbenti (cotto, terrecotte, pietre assorbenti, ecc.) all’interno.
Caratteristiche:
finitore/lucidante fluido a base di cere in finissima dispersione con grande capacità di penetrazione e copertura delle superfici lapidee. La sua fluidità anche alle basse temperature, ne permette una facile e rapida applicazione senza creare accumuli.
- Forma una finitura cerosa idrorepellente
- Ottima resistenza al calpestio ed allo sporco.
- Essica rapidamente.
- Non lascia odori sgradevoli durante l’uso e negli ambienti chiusi.
- Non ingiallisce nel tempo e può essere applicata anche su materiali chiari o bianchi (marmi).
- Prodotto a base di solventi organici a bassa tossicità per l’uomo e l’ambiente. Il residuo secco che costituisce la protezione è atossico.
- Può essere facilmente pigmentata con OILTONER nella versione colore desiderata.
- Può essere miscelato con TUSCANIA OIL o PALLADIUM per conferire più tonalità al colore del materiale trattato.
Istruzioni per l’uso:
agitare o miscelare ONIX prima dell’utilizzo.
Sulle pavimentazioni, stendere ONIX con pennello/pennellessa o spruzzatore su zone limitate e distribuire la cera subito in maniera omogenea con monospazzola munita di spazzole in tampico morbido evitando eccessi. Dopo l’asciugatura (generalmente 4-8 ore), lucidarla con disco morbido / spazzola di nylon.
Generalmente è sufficiente l’applicazione di una mano di ONIX; solo su materiali estremamente irregolari e ruvidi può essere richiesta l’applicazione di una seconda mano.
ONIX può essere pigmentata con OILTONER miscelando fino alla completa ed omogenea dispersione del pigmento.
Pulire le attrezzature con AGRUMOIL/DILUOIL o con acqua ragia prima dell’essiccazione del prodotto.
Precauzioni:
- evitare l’applicazione di ONIX sui materiali umidi ed in ambienti a rischio di umidità di risalita.
- Non usare su materiali che possono venire a contatto con superfici molto calde (T> 70°C) come, ad esempio, piani da cucina.