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Punture di pulci | Ecco come possiamo riconoscerle

Le pulci sono dei parassiti che si nutrono del sangue dei mammiferi e degli uccelli, arrivando persino a veicolare malattie pericolose come la salmonellosi, il tifo e la peste bubbonica. Il loro colore va dal marrone al nero e sono visibili ad occhio nudo. Generalmente questi parassiti amano vivere sui nostri animali domestici, salvo la pulex irritans che attacca direttamente l’uomo. Anche le pulci dei cani e dei gatti, che necessitano di un fitto manto di pelo, possono saltare sulla chioma umana. L’habitat naturale delle pulci è costituito dagli ambienti caldi e umidi; una volta entrate in casa, si insediano in tappeti, tende, letti, divani e in tutti quei posti lontani dalla luce diretta del sole, dove si riproducono, deponendo fino a 50 uova al giorno e arrivando cosi ad infestare la casa in poco tempo.

Come riconoscere le punture di pulci

Le punture di pulci non provocano generalmente grandi conseguenze, ma possono scatenare delle reazioni allergiche. La puntura è caratterizzata da un puntino scuro circondato da un alone arrossato e causa prurito intenso.  Anche se il gonfiore è piuttosto lieve, spesso si formano dei gruppi di 2-3 papule eritematose disposte in una linea che rappresenta il percorso seguito dalla pulce. Le punture sono localizzate soprattutto in corrispondenza delle gambe e delle caviglie.
Una curiosità: le pulci tendono ad ignorare alcune persone e a prenderne di mira altre che pare abbiano una carenza vitaminica. ln presenza di punture di pulci, è importante cercare di non grattarsi per evitare la comparsa di infezioni secondarie. Inoltre, l’area interessata va tenuta pulita con degli antisettici oppure lavata con acqua fredda e sapone. Il ghiaccio può servire ad alleviare il gonfiore, mentre per controllare il prurito si possono applicare delle creme a base di calamina o di cortisone oppure assumere degli antistaminici.

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Rimedi casalinghi contro le punture di pulci

Ecco alcuni rimedi casalinghi contro il prurito causato dalle punture di pulci:
– strofinare sulla zona una bustina di thè o delle foglie di basilico;
– applicare per 20-30 minuti un impasto fatto con bicarbonato di sodio e acqua;
– far bollire la buccia di un limone in 1/4 di litro d’acqua e applicare il liquido raffreddato sulle punture di pulci con del                    cotone;
– mischiare 2 parti di acqua e una parte di aceto di mele, porre in frigorifero per qualche ora e applicare sull’area interessata;
– fare un bagno caldo con il sapone per i piatti (evitare se si ha la pelle sensibile perché può provocare irritazioni).

Come prevenire le punture di pulci

Per prevenire le punture di pulci, bisogna innanzitutto cercare di eliminare questi fastidiosi parassiti dai nostri animali domestici e dalla casa. Poiché i bersagli preferiti sono cani e gatti, occorre rivolgersi al veterinario per la scelta del prodotto antipulci più idoneo. Non è sempre facile trovare il prodotto giusto perché potrebbe risultare troppo aggressivo e mal tollerato dal nostro amico a 4 zampe; in ogni caso, bisogna accertarsi della presenza delle pulci perlustrando accuratamente la cute dell’animale sollevando con cura il pelo. E’ altresì necessario effettuare una pulizia profonda della casa, affiancata alla lotta chimica per la disinfestazione ambientale. Le popolazioni di pulci sono composte per lo più da uova e larve; quest’ultime possono annidarsi nelle fessure, nei letti e persino nella fossa di scarico. Molto efficaci sono i regolatori di crescita, che impediscono lo sviluppo delle larve in adulti.

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